La scelta di dedicarmi alla cura dell’infertilità e al mondo della fecondazione assistita nasce dalla mia storia e dalla mia esperienza.
Ho seguito la vocazione professionale per una “passione di famiglia”, seguendo le orme di mio padre Severino che si è occupato di riproduzione assistita fin dal 1983, quando è nato il primo bambino italiano concepito in provetta.
Grazie alla sua esperienza ho potuto formarmi nel campo della PMA già durante il periodo degli studi, partecipando a convegni e incontri in cui ho potuto conoscere colleghi di inestimabile rilevanza scientifica a livello internazionale.
Questa foto, scattata nel 1997, ritrae me, mio padre, mia madre, mia sorella Stella e il Dott. Fabrizio Cerusico durante la nostra visita a Robert Edwards, pioniere della FIVET e vincitore del Premio Nobel per la Medicina nel 2010 “per lo sviluppo della fecondazione in vitro”. Si calcola che oltre otto milioni di bambini siano venuti alla luce nel mondo grazie al metodo da lui sviluppato assieme a Patrick Christopher Steptoe.
Al centro, io, il Dott. Fabrizio Cerusico e mio padre, il fondatore di Raprui, Prof. Severino Antinori. Intorno a noi, alcuni dei bambini nati presso il Centro Raprui e le loro famiglie in occasione della Festa dei Bambini che abbiamo organizzato nel giugno del 2010.
Con Masashige Kuwayama, Direttore Scientifico della Kato Ladies’ Clinic di Tokyo, il centro di PMA più grande al mondo con oltre 12.000 cicli l’anno, ed esperto di criocorservazione.
Qui sono con Stanley P. Leibo della New Orleans University, pioniere nella ricerca sulla criobiologia e sul congelamento di cellule e tessuti.
A sinistra Terry Schlenker, embriologo e fondatore del Colorado Center for Reproductive Medicine di Denver, una delle cliniche per la fertilità di maggior successo al mondo.
A destra, Sherman Silber, inventore di molte delle tecniche attualmente utilizzate nella PMA e primo al mondo a effettuare un trapianto ovarico e testicolare.
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